Antonio Damasio: Feeling and Consciousness - Feeling and consciousness 1

Antonio Damasio: Feeling and Consciousness

Lunedì 9 maggio alle ore 11 presso l’Aula Magna Manfredo Tafuri, l’Università IUAV di Venezia avrà il piacere di ospitare Antonio Damasio, neuroscienziato di fama internazionale.

La lecture si inscrive nell’ambito del Master Internazionale NAADNeuroscience Applied to Architectural Design – diretto dal professor Davide Ruzzon.

ANTONIO DAMASIO: FEELING AND CONSCIOUSNESS

9 maggio 2022 – 11:00 AM CET

Università IUAV, Aula Magna Manfredo Tafuri

Palazzo Badoer, San Polo 2468, Venezia

REGISTRATI QUI PER PARTECIPATE IN PRESENZA

SEGUI L’EVENTO ONLINE

Damasio è professore di Psicologia, Filosofia e Neuroscienze presso la University of Southern California di Los Angeles, dove dirige il Brain and Creative Institute. Le sue ricerche sulla comprensione dei processi cerebrali alla base dell’affetto e della coscienza hanno portato negli anni ’90 a una sorta di rivoluzione copernicana nel campo delle neuroscienze e delle discipline ad esse legate.

Antonio Damasio: Feeling and Consciousness - damasio
Antonio Damasio

Il libro Descartes’ Error. Emotion, Reason and the Human Brain, pubblicato nel 1994 ha, infatti, ribaltato il concetto cartesiano di sentimento inteso come materia subordinata alla ragione. L’errore di Cartesio, secondo Damasio, consiste non solo nell’aver attribuito ai sentimenti un ruolo di pura subalternità ma anche nell’averli considerati, in una certa misura, deleteri per i processi razionali e relazionali.

Ammettere, grazie ad evidenze scientifiche, che «l’intelligenza umana esplicita richiede una mente e il contributo di sviluppi a essa legati: sentimenti e coscienza» (Damasio 2022, p. 45), in egual misura, e che si possano addirittura tributare ai sentimenti delle funzioni tutt’altro che secondarie, ha avviato una serie di ricerche che sono confluite anche nell’ambito architettonico.

«I sentimenti proteggono la nostra vita informandoci su pericoli e opportunità e dandoci lo stimolo per agire di conseguenza […] offrono alla mente i fatti in base ai quali noi sappiamo, senza sforzo, che qualsiasi altra cosa sia presente nella nostra mente, in quell’istante, appartiene anch’essa a noi, sta accadendo dentro di noi. I sentimenti ci permettono di avere esperienze di diventare coscienti: di unificare le nostre proprietà mentali intorno a un unico essere. I sentimenti omeostatici sono i primi processi a rendere possibile la coscienza».

Antonio Damasio (2022, p. 139)

I sentimenti hanno luogo tanto nella mente quanto nel corpo e nei suoi movimenti perché «ritraggono azioni che hanno luogo dentro di noi, come pure le loro conseguenze, e ci lasciano vedere di sfuggita i visceri coinvolti in quelle azioni» (Damasio 2022, p. 77). Di conseguenza, essi hanno la possibilità di estendersi anche nello spazio in cui la mente e il corpo sono situati e di appartenere a questo. Alla luce delle ultime ricerche si tende, infatti, a parlare sempre di più di mente incarnata, situata ed estesa, perché i confini in cui il dualismo cartesiano intrappolava la mente, il corpo e lo spazio non possono essere più considerati rigidi e definiti, ma sfumati e inapprensibili. La mente, il corpo e lo spazio si attraversano e modificano reciprocamente.

Antonio Damasio: Feeling and Consciousness - 61YVPKuaygL

Lo spazio costruito, come si può evincere, avendo un forte ascendente sulle azioni e sui movimenti, gioca un ruolo così decisivo nello sviluppo dei sentimenti da essere stato considerato dal filosofo americano Alva Noe la nostra seconda coscienza.

Il suo ultimo libro Feeling and Knowing. Making Minds Conscious (tradotto e pubblicato dall’Adelphi con il titolo Sentire e Conoscere), che sarà anche il perno attorno a cui si svilupperà la Lectio Magistralis, è stato lo strumento attraverso cui Damasio ha cercato di definire le tappe fondamentali del suo lavoro e di chiarire, «scalpellando via l’inessenziale» (Damasio 2022, p. 15), quelle idee che, seppur fondamentali, sono rimaste sempre in secondo piano. Una sorta di sommario didascalico in grado di condensare in poche pagine decenni di ricerche che a Venezia si ricongiungeranno con le ricadute pragmatiche che queste hanno avuto nell’ambito dell’architettura.

Bibliografia

Damasio 2022 – Antonio Damasio, Sentire e conoscere, Adelphi Edizioni, Milano 2022. Piccola Biblioteca 774. (Titolo originale: Feeling and Knowing. Making minds conscious);

Damasio 2018 – Antonio Damasio, Lo strano ordine delle cose. La vita, i sentimenti e la creazione della cultura, Adelphi Edizioni, Milano 2018. (Titolo originale: The strange order of things. Life, feelings, and the making cultures);

Damasio 2012 – Antonio Damasio, Il sé viene alla mente. La costruzione del cervello cosciente, Adelphi Edizioni, Milano 2012. (Titolo originale: Self comes to mind. Constructing the conscious brain);

Damasio 2003 – Antonio Damasio, Alla ricerca di Spinoza. Emozioni, sentimenti e cervello, Adelphi Edizioni, Milano 2003. (Titolo originale: Looking for Spinoza. Joy, Sorrow, and the Feeling Brain);

Damasio 2000 – Antonio Damasio, The Feeling of what happens. Body and emotion in the making of consciousness, Harcourt Publishing Company, San Diego 2000;

Damasio 1995 – Antonio Damasio, L’errore di Cartesio – Emozione, ragione e cervello umano, Adelphi, Milano 1995. (Titolo originale: Descart’ Error. Emotion, reason, and the human brain).

Di Antonio Sorrentino